Coltivare biologico

COLTIVARE BIOLOGICO

I nostri Agrumeti, Oliveti e Mandorleti sono coltivati con metodo Biologico e sono assoggettati all’organismo di controllo ICEA con codice IT BIO D2180 che può essere verificato sul sito ICEA (vedi link in basso).

MA COSA SIGNIFICA COLTIVARE BIOLOGICO?

Con il metodo biologico occorre sfruttare la naturale fertilità del suolo favorendo la biodiversità delle specie vegetali e animali (NO OGM). Per questo motivo non utilizziamo prodotti chimici di sintesi. La normativa Bio garantisce la conformità delle produzioni ottenute in tutte le fasi della filiera di produzione, dal campo alla tavola.

Da anni pratichiamo tecniche di agricoltura sempre più all’avanguardia con un’esperienza di oltre 60 anni. Tendiamo al perfezionismo per garantire il TOP della qualità dei nostri prodotti. Abbracciamo la mission di ICEA e ci adeguiamo al modello di economia sostenibile e solidale, con stili di vita che richiedono una conversione responsabile di metodi.

I cibi biologici ormai li troviamo sulle tavole di tutti noi. Mangiare cibi biologici vuol dire mangiare cibi sani, rispettando la natura, la terra e il nostro benessere. Siamo quello che mangiamo! Dobbiamo comprendere che mangiare Bio non è una moda ma uno stile di vita.

Ci proiettiamo nel futuro per adeguarci alle tecniche di coltivazione sempre più avanzate e tecnologiche.

CURA DEI CAMPI

Da oltre 15 anni non effettuiamo trattamenti fitosanitari, pratiche ormai abbandonate anche dagli agricoltori confinanti con la nostra azienda. 

Con il metodo Biologico per evitare attacchi di parassiti si agisce in maniera preventiva con il posizionamento di trappole al feromone specifiche per i soli agenti patogeni lasciando vivere gli altri insetti utili. Le trappole vengono distribuite nella misura di 40 ad ettaro e sostituite ogni anno con delle nuove solitamente a metà Agosto.

La concimazione viene effettuata due volte nell’arco dell’anno e vengono utilizzati prodotti e formulati consentiti in agricoltura biologica (con titoli azotati non superiori al 6% e a basso impatto ambientale). La prima concimazione prevede la distribuzione di concimi organici di tipo stallatico pellettato nella misura di 3-5 Kg a pianta distribuiti nella seconda decade di aprile in concomitanza della pratica del sovescio del favino. La seconda è fatta durante le prime irrigazioni estive utilizzando la tecnica della fertirrigazione ad alta pressione, ovvero viene immesso il formulato nella condotta idrica principale in modo da distribuire gli elementi nutritivi naturali.

Innovazione in agricoltura:

La pratica della concimazione è preceduta da analisi del terreno e fogliare, al fine di determinare i giusti quantitativi di concime da apportare al terreno in funzione delle caratteristiche fisico-chimiche risultanti dalle analisi di laboratorio e in funzione del metodo di coltivazione adottato, che per la nostra azienda è da più di dieci anni Biologico. 

IL BENE PREZIOSO

L’irrigazione è una pratica essenziale per l’ottenimento di produzioni ottimali dal punto di vista organolettico. E’ praticata ogni 15 giorni circa  attraverso un sistema d’irrigazione localizzato. L’apporto varia da 0,300-0,600 mc/pianta. Per affrontare il periodo xerico (secco estivo) l’azienda adotta un regime irriguo tale che a ogni adacquamento sia soddisfatta la sete delle piante.

Biologico certificato
Arance Castellana

ARANCECASTELLANA.IT

Azienda dotata di macchinari propri per garantire il controllo totale della Filiera